New York Times: presto a pagamento.

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Ancora nove giorni, e poi l'era della lettura gratuita per il New York Times avrà fine.
Seguendo l'esempio di altri giornali online - come il britannico Times, o il Financial Times - l'edizione digitale di uno dei maggiori quotidiani mondiali diventerà a pagamento.
Anzi, a essere precisi, gli abitanti del Canada già a partire da da oggi devono pagare per poter leggere gli articoli; per gli Stati Uniti e tutto il resto del mondo, invece, la data di lancio del nuovo sistema è il 28 marzo.
I piani tariffari scelti dal New York Times sono diversi. Intanto sarà ancora possibile leggere gratuitamente fino a 20 articoli ogni mese. I lettori che provengono dai motori di ricerca o dai social network non dovranno pagare, anche se avranno già raggiunto il limite mensile; per chi proviene dai motori ci sarà tuttavia un limite giornaliero.
Gli abbonamenti partono invece da 15 dollari al mese, che permetteranno di avere accesso alla versione Web e alla lettura tramite l'apposita applicazione per gli smartphone.
Spendendo 20 dollari al mese si ottiene la possibilità di accedere dai tablet (anziché dagli smartphone), mentre con 35 dollari mensili l'accesso sarà illimitato e indipendente dal dispositivo.
Chi accede da smartphone e tablet avrà comunque la possibilità di leggere sempre gratis gli articoli pubblicati nella sezione Top News; allo stesso modo la home page resterà accessibile da qualunque piattaforma.
Potranno invece accedere gratuitamente e senza limitazioni a tutte le versioni digitali gli abbonati all'edizione cartacea del quotidiano oppure all'International Herald Tribune.
Arthur Ochs Sulzberger Jr., editore del New York Times, ha spiegato che la decisione è stata presa per rafforzare "la nostra capacità di fornire ai lettori di tutto il mondo un giornalismo di qualità".

Ancora nove giorni, e poi l'era della lettura gratuita per il New York Times avrà fine.
Seguendo l'esempio di altri giornali online - come il britannico Times, o il Financial Times - l'edizione digitale di uno dei maggiori quotidiani mondiali diventerà a pagamento.
Anzi, a essere precisi, gli abitanti del Canada già a partire da da oggi devono pagare per poter leggere gli articoli; per gli Stati Uniti e tutto il resto del mondo, invece, la data di lancio del nuovo sistema è il 28 marzo.
I piani tariffari scelti dal New York Times sono diversi. Intanto sarà ancora possibile leggere gratuitamente fino a 20 articoli ogni mese. I lettori che provengono dai motori di ricerca o dai social network non dovranno pagare, anche se avranno già raggiunto il limite mensile; per chi proviene dai motori ci sarà tuttavia un limite giornaliero.
Gli abbonamenti partono invece da 15 dollari al mese, che permetteranno di avere accesso alla versione Web e alla lettura tramite l'apposita applicazione per gli smartphone.
Spendendo 20 dollari al mese si ottiene la possibilità di accedere dai tablet (anziché dagli smartphone), mentre con 35 dollari mensili l'accesso sarà illimitato e indipendente dal dispositivo.
Chi accede da smartphone e tablet avrà comunque la possibilità di leggere sempre gratis gli articoli pubblicati nella sezione Top News; allo stesso modo la home page resterà accessibile da qualunque piattaforma.
Potranno invece accedere gratuitamente e senza limitazioni a tutte le versioni digitali gli abbonati all'edizione cartacea del quotidiano oppure all'International Herald Tribune.
Arthur Ochs Sulzberger Jr., editore del New York Times, ha spiegato che la decisione è stata presa per rafforzare "la nostra capacità di fornire ai lettori di tutto il mondo un giornalismo di qualità".

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